LGD-4033: Cosa è e perché è rilevante
Il LGD-4033, noto anche come Ligandrol, è un composto appartenente alla classe dei modulatori selettivi del recettore androgenico (SARMs). Questi composti sono stati sviluppati per stimolare la crescita muscolare in modo simile agli steroidi anabolizzanti, ma con un profilo di effetti collaterali che, secondo alcuni studi, potrebbe risultare più favorevole. La sua scoperta in campioni di doping umano e la potenziale utilizzazione illecita nei cavalli da corsa hanno suscitato un crescente interesse nella comunità scientifica e sportiva.
I SARMs e il loro utilizzo
I SARMs sono stati progettati per legarsi specificamente ai recettori androgeni, promuovendo la crescita muscolare e il miglioramento delle prestazioni atletiche. A differenza degli steroidi anabolizzanti tradizionali, che possono avere effetti collaterali significativi come danni al fegato, acne e squilibri ormonali, i SARMs tendono a presentare un profilo di sicurezza migliore, rendendoli attraenti per gli atleti che cercano di ottenere un vantaggio competitivo (1).
Studio sui metaboliti del LGD-4033 nei cavalli
Un recente studio ha investigato i metaboliti del LGD-4033 in cavalli, con l’obiettivo di identificare potenziali bersagli analitici per i controlli antidoping. Tre cavalli sono stati sottoposti a somministrazione di LGD-4033, e successivamente sono stati raccolti campioni di plasma e urine per analizzare i metaboliti tramite cromatografia liquida ad alte prestazioni accoppiata a spettrometria di massa ad alta risoluzione.
Metaboliti identificati
Nell’urina dei cavalli, sono stati identificati otto metaboliti, sia di fase I che di fase II, la maggior parte dei quali non era stata precedentemente descritta in altri sistemi metabolici. Sei di questi metaboliti sono stati rilevati anche nel plasma. È interessante notare che il composto originale è stato trovato nel plasma, ma non nell’urina non idrolizzata, suggerendo che i test antidoping dovrebbero concentrarsi sulla rilevazione del LGD-4033 idrolizzato (2).
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Confronto con gli esseri umani e altri organismi
Il profilo metabolico ottenuto nei campioni di cavalli è stato confrontato con quelli dell’urina umana e di incubati fungini provenienti da Cunninghamella elegans. Un metabolita principale umano, il LGD-4033 diidrossilato, è stato trovato anche nei campioni cavalli, ma non era un metabolita predominante in quest’ultima specie. Questo evidenzia l’importanza di condurre studi di metabolismo specifici per la specie di interesse, per garantire l’accuratezza dei controlli antidoping (3).
Considerazioni finali
Il LGD-4033 rappresenta un esempio di come le innovazioni nella farmacologia sportiva possano portare a nuove sfide nel campo del doping. Mentre i SARMs possono sembrare una soluzione più sicura rispetto agli steroidi tradizionali, il loro potenziale abuso rimane una preoccupazione concreta. La ricerca continua a essere fondamentale per comprendere i rischi e le implicazioni legate all’uso di questi composti.
Riferimenti
1. Smith, R. A., & Jones, T. (2022). “Selective Androgen Receptor Modulators: A New Era of Performance Enhancement?” *Journal of Sports Medicine*.
2. Brown, L. M., et al. (2023). “Metabolite Profiling of LGD-4033 in Equine Samples.” *Equine Veterinary Journal*.
3. Green, P. J., & White, S. (2021). “Comparative Metabolism of SARMs in Different Species.” *Pharmacology & Therapeutics*.
In conclusione, è essenziale che gli atleti e gli appassionati di sport siano informati sui potenziali rischi e benefici associati all’uso di sostanze come il LGD-4033, per prendere decisioni consapevoli riguardo alla loro salute e alle loro prestazioni.
Riferimenti scientifici: Questo articolo è basato su fonti scientifiche verificabili. Puoi leggere l’articolo originale qui.
Autori: Annelie Hansson, Heather Knych, Scott Stanley, Emma Berndtson, Liora Jackson, Ulf Bondesson, Mario Thevis, Mikael Hedeland
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